I fermenti lattici rappresentano un supporto essenziale per il benessere intestinale, contribuendo a migliorare la flora batterica e a rafforzare il sistema immunitario. Negli ultimi anni, l’interesse verso questi integratori è cresciuto notevolmente: si stima che oltre il 70% della popolazione abbia sperimentato disturbi gastrointestinali almeno una volta, spingendo molti a ricorrere a soluzioni mirate disponibili in farmacia.
Grazie alla loro capacità di ripristinare l’equilibrio del microbiota, i fermenti lattici sono diventati un elemento fondamentale nella prevenzione e nel trattamento di problemi come diarrea, gonfiore e sindrome dell’intestino irritabile. Questo articolo analizzerà i 3 migliori integratori presenti sul mercato, evidenziandone composizione, benefici e indicazioni d’uso, per guidare i lettori verso una scelta consapevole e informata.
I migliori fermenti lattici disponibili in farmacia
1. Probiotic Balance – Naturadika
Probiotic Balance di Naturadika è senza dubbio la scelta migliore per chi desidera un fermento lattico di alta qualità, efficace nel riequilibrare la flora intestinale e supportare la digestione. Questo integratore si distingue per la sua miscela brevettata SmilinGut™, con probiotici derivati da microbiota umano, garantendo un’ottima compatibilità con l’organismo.
Ogni capsula fornisce 6 miliardi di UFC di Bifidobacterium animalis subsp. Lactis BL050, Lactobacillus rhamnosus LRH020 e Lactobacillus plantarum PBS067, ceppi essenziali per il ripristino della flora intestinale e il benessere digestivo. Inoltre, l’integrazione con frutto-oligosaccaridi (FOS) (250 mg) aiuta a nutrire i batteri benefici e favorisce un effetto prebiotico.
Senza dubbio, Probiotic Balance rappresenta il miglior acquisto per chi cerca un fermento lattico completo ed efficace.
Formato: Capsule.
Posologia: 1 capsula al giorno.
PRO:
- Miscela brevettata SmilinGut™ con ceppi probiotici umani specifici.
- Contiene FOS per il supporto della flora intestinale.
- Capsule gastroresistenti per una maggiore sopravvivenza dei batteri.
CONTRO:
- Richiede un uso costante per ottenere risultati evidenti.
2. Enterogermina Gonfiore – Sanofi
Enterogermina Gonfiore di Sanofi è una valida alternativa per chi cerca un fermento lattico combinato con estratti vegetali ed enzimi digestivi. Contiene Bifidobacterium animalis subsp. lactis (BB-12) e Lactobacillus acidophilus (LA-5), ceppi noti per la loro efficacia nel riequilibrio della flora intestinale e nella riduzione del gonfiore.
La formula integra anche estratti di menta e coriandolo, noti per il loro effetto carminativo e digestivo, oltre a enzimi digestivi, che aiutano a migliorare la digestione di alcuni nutrienti.
Formato: Bustine.
Posologia: 1 bustina al giorno, da sciogliere in mezzo bicchiere d’acqua prima del pasto principale.
PRO:
- Contiene ceppi probiotici mirati al riequilibrio della flora.
- Include estratti vegetali e enzimi digestivi per ridurre il gonfiore.
CONTRO:
- Meno pratico rispetto alle capsule.
- Contenuto di UFC non specificato.
3. Acronelle – Bromatech
Acronelle di Bromatech è un’opzione accettabile per chi cerca un fermento lattico con un mix mirato di ceppi batterici. Contiene Lactobacillus salivarius LS 33, Lactobacillus salivarius LA 14 e Bifidobacterium bifidum BGN 4, batteri utili per il benessere intestinale. La presenza di Vitamina C aiuta a supportare il sistema immunitario, mentre il magnesio contribuisce al normale funzionamento del sistema digestivo.
Formato: Capsule.
Posologia: 2 capsule al giorno dopo i pasti.
PRO:
- Contiene una combinazione mirata di ceppi probiotici.
- Integra Vitamina C per il supporto immunitario.
CONTRO:
- Mancanza di informazioni sulla concentrazione totale di UFC.
- Formula meno completa rispetto ad altre alternative.
Perché scegliere fermenti lattici disponibili in farmacia?
I fermenti lattici venduti nelle farmacie offrono garanzie di sicurezza, efficacia e qualità grazie ai rigorosi controlli applicati ai prodotti destinati all’uso umano. Questi integratori favoriscono il benessere del microbiota intestinale, un fattore chiave per mantenere la salute generale.
Un supporto essenziale per l’equilibrio del microbiota intestinale
Il microbiota intestinale è un ecosistema complesso composto da miliardi di microorganismi tra cui batteri benefici. Uno squilibrio, noto come disbiosi, è correlato a disturbi digestivi, infiammazioni e alterazioni del sistema immunitario. Secondo uno studio pubblicato su Nature Reviews Microbiology (2022), mantenere una composizione batterica equilibrata con l’aiuto di probiotici di alta qualità riduce il rischio di malattie gastrointestinali e sistemiche.
Aiutano a migliorare la digestione, rafforzare il sistema immunitario e riequilibrare la flora intestinale
L’assunzione regolare di fermenti lattici supporta la digestione favorendo la scomposizione di carboidrati complessi e riducendo la produzione di gas. Ricercatori della Harvard Medical School hanno evidenziato che i probiotici possono alleviare sintomi comuni di indigestione, come gonfiore e crampi, migliorando l’assorbimento dei nutrienti.
Il rafforzamento del sistema immunitario è un ulteriore beneficio dei fermenti lattici, grazie alla loro capacità di modulare la risposta immunitaria. Studi condotti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità suggeriscono che l’integrazione con probiotici specifici riduce le infezioni del tratto respiratorio superiore del 30% nei soggetti adulti.
Infine, i fermenti lattici riequilibrano la flora intestinale promuovendo la crescita di ceppi batterici utili come Lactobacillus e Bifidobacterium. Questo equilibrio risulta cruciale per ridurre infiammazioni intestinali e prevenire patologie croniche come la sindrome dell’intestino irritabile, riportata dal Journal of Gastroenterology nel 2023.
Quando utilizzare fermenti lattici?
I fermenti lattici rappresentano uno strumento essenziale per sostenere la funzione intestinale in diverse condizioni che compromettono l’equilibrio del microbiota. Il loro utilizzo è raccomandato in specifiche situazioni che causano squilibri della flora batterica o necessitano di supporto nella digestione.
Ideali per chi soffre di disturbi digestivi, ha seguito una terapia antibiotica o desidera migliorare la regolarità intestinale
Disturbi digestivi come gonfiore, diarrea funzionale o stipsi rendono i fermenti lattici particolarmente utili. Questi favoriscono la crescita di batteri benefici, riducendo i sintomi di malassorbimento secondo studi pubblicati su Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology. Inoltre, il loro impiego è indicato dopo una terapia antibiotica, che può alterare fino al 90% la composizione del microbiota intestinale, aumentando il rischio di disbiosi.
Chi desidera migliorare la regolarità intestinale trova nei fermenti lattici un valido aiuto per ottimizzare il transito. Secondo ricerche della World Journal of Gastrointestinal Pathophysiology, alcune formulazioni probiotiche riducono il tempo di transito intestinale mediamente del 25%, riequilibrando la flora intestinale.
Benefici dei migliori fermenti lattici in farmacia
L’assunzione di fermenti lattici, specificamente formulati per supportare il microbiota intestinale, apporta numerosi vantaggi per la salute generale. Studi recenti dimostrano che l’equilibrio dei batteri intestinali influisce direttamente su digestione, sistema immunitario e qualità di vita.
Regolazione del transito intestinale, riduzione del gonfiore e protezione della flora batterica
I migliori fermenti lattici aiutano a riequilibrare il transito intestinale, migliorando la motilità fisiologica dell’intestino. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Gastroenterology (2022), l’assunzione regolare di probiotici può ridurre il tempo medio di transito intestinale del 25%-30% in soggetti con costipazione cronica.
La riduzione del gonfiore addominale rappresenta un ulteriore beneficio, legato alla diminuzione di gas prodotti durante la fermentazione nel colon. Alcune formulazioni probiotiche, contenenti ceppi specifici, hanno mostrato di ridurre la frequenza del gonfiore fino al 40%, secondo analisi cliniche.
Inoltre, i fermenti lattici proteggono la flora batterica favorendo la crescita di batteri benefici come i Lactobacilli e i Bifidobatteri, che competono con i batteri patogeni. Questo rinforzo del microbiota riduce il rischio di disbiosi, responsabile di infiammazioni intestinali e disturbi digestivi.
Gli ingredienti chiave nei migliori fermenti lattici disponibili in farmacia
I fermenti lattici presenti in farmacia includono ceppi batterici selezionati, noti per la loro efficacia nel supporto della salute intestinale. L’attenzione si concentra su specie come Lactobacillus acidophilus, specificamente studiate per il loro contributo al riequilibrio del microbiota e alla riduzione degli stati infiammatori.
Lactobacillus acidophilus: riequilibrio della flora intestinale
Lactobacillus acidophilus rappresenta uno dei ceppi più utilizzati grazie alla sua capacità di colonizzare l’intestino tenue e rinforzare la barriera intestinale. Questo microrganismo promuove la crescita dei batteri benefici, contrastando la proliferazione di microrganismi patogeni come Clostridium difficile e Helicobacter pylori. Studi scientifici indicano che l’assunzione di L. acidophilus può favorire un aumento del 50% nella concentrazione di batteri probiotici benefici nella flora intestinale entro 4 settimane di utilizzo regolare.
Favorisce la digestione e rafforza le difese immunitarie
L’effetto benefico di Lactobacillus acidophilus sulla digestione deriva dalla produzione di acido lattico, che abbassa il pH intestinale e crea un ambiente inospitale per i batteri dannosi. Inoltre, stimola l’enzima lattasi, riducendo i sintomi di intolleranza al lattosio nei pazienti adulti con deficit enzimatico.
Sul piano immunitario, L. acidophilus facilita la modulazione delle risposte infiammatorie attraverso la regolazione delle citochine pro-infiammatorie come il TNF-α. Ricerche cliniche dimostrano una riduzione del 38% degli episodi di infezioni gastrointestinali e una diminuzione significativa delle infiammazioni intestinali in pazienti trattati con dosaggi di almeno 10 miliardi di CFU al giorno per 8 settimane.
Bifidobacterium bifidum: supporto alla funzione intestinale
Il Bifidobacterium bifidum è uno dei ceppi probiotici più studiati per il mantenimento della salute intestinale. Questo fermento lattico promuove un microbiota equilibrato, essenziale per prevenire disturbi digestivi e migliorare il benessere generale.
Aiuta a ridurre il gonfiore e migliora l’equilibrio del microbiota
Il Bifidobacterium bifidum svolge un ruolo chiave nella riduzione del gonfiore addominale, grazie alla sua capacità di modulare il microbiota intestinale ed eliminare i gas prodotti da fermentazioni anomale. Ricercatori hanno osservato che l’assunzione quotidiana di probiotici contenenti questo ceppo riduce gli episodi di gonfiore mediamente del 35%, favorendo un miglior transito intestinale.
Studi clinici dimostrano che il Bifidobacterium bifidum contribuisce alla crescita di batteri benefici, come altri Bifidobacteria e Lactobacilli, creando una barriera contro i ceppi patogeni. Il risultato è un miglioramento del 30% nella diversità del microbiota nei soggetti affetti da disbiosi. Letture scientifiche indicano anche che questo probiotico supporta la produzione di acidi grassi a catena corta, composti che rinforzano la mucosa intestinale e riducono l’infiammazione.
Saccharomyces boulardii: protezione contro alterazioni della flora
Il Saccharomyces boulardii, un lievito probiotico, sostiene il microbiota intestinale e protegge contro alterazioni della flora. Studi confermano la sua efficacia nel contrastare disbiosi e prevenire disturbi gastrointestinali attraverso il ripristino dell’equilibrio intestinale.
Utile per contrastare diarrea e ripristinare il benessere intestinale
Il Saccharomyces boulardii mostra una significativa efficacia nella gestione della diarrea da antibiotici e acuta, riducendone la durata e l’intensità. Una meta-analisi su 22 studi ha evidenziato che l’integrazione di S. boulardii riduce la durata media della diarrea del 20%-26%, grazie alla sua azione contro i patogeni responsabili come Clostridioides difficile.
Questo probiotico agisce migliorando la barriera intestinale e aumentando la secrezione di anticorpi IgA, che proteggono l’epitelio dai microrganismi infettivi. Inoltre, S. boulardii promuove la produzione di acidi grassi a catena corta, contribuendo a stabilizzare il pH intestinale e favorire un ambiente favorevole alla crescita di batteri benefici.
L’assunzione regolare può associarsi a un miglioramento del 30%-35% nella riduzione dei sintomi di irregolarità intestinale secondo studi mirati su individui con sindrome dell’intestino irritabile.
Fibre prebiotiche (inulina, FOS): stimolo alla crescita dei batteri benefici
Le fibre prebiotiche, come l’inulina e i frutto-oligosaccaridi (FOS), svolgono un ruolo cruciale nella promozione della salute intestinale. Questi composti non digeribili favoriscono selettivamente lo sviluppo di batteri benefici, contribuendo al miglioramento dell’ecosistema microbico.
Favoriscono la proliferazione dei batteri buoni e migliorano la digestione
Le fibre prebiotiche stimolano la crescita di microrganismi essenziali come i Lactobacilli e i Bifidobatteri, aumentando la loro concentrazione e diversità. Studi clinici mostrano che l’assunzione regolare di inulina incrementa la popolazione di Bifidobatteri sino al 30%, migliorando la fermentazione intestinale e riducendo i sintomi di disbiosi.
In laboratorio, l’inulina e i FOS sono stati associati alla produzione di acidi grassi a catena corta come il butirrato, particolarmente rilevanti per il miglioramento del pH intestinale e la rigenerazione della barriera epiteliale. Ricerche indicano che il consumo giornaliero di 5-10 g di inulina supporta una digestione ottimale, riducendo gonfiore e migliorando la regolarità intestinale.
Come scegliere i migliori fermenti lattici in farmacia
La scelta dei fermenti lattici dipende da specifiche necessità individuali legate al benessere intestinale e generale. Ogni formulazione offre benefici distinti, che variano in base ai ceppi probiotici, alle condizioni cliniche e agli obiettivi del trattamento.
Concentrati sulle tue esigenze
Identificare le proprie esigenze aiuta a individuare il prodotto più adatto. I fermenti lattici possono essere scelti per migliorare la regolarità intestinale, rafforzare il microbiota o recuperare l’equilibrio dopo una terapia antibiotica.
Regolarità intestinale, rafforzamento del microbiota o recupero dopo antibiotici
Problemi di regolarità intestinale, come costipazione o diarrea, richiedono ceppi probiotici che riequilibrano il transito intestinale. Ad esempio, studi dimostrano che l’assunzione regolare di Lactobacilli e Bifidobatteri può ridurre il tempo di transito intestinale fino al 30%, migliorando la frequenza evacuativa.
Il rafforzamento del microbiota trova beneficio integrando ceppi specifici, come il Lactobacillus acidophilus, che colonizza l’intestino tenue, e il Bifidobacterium bifidum, che incrementa la diversità microbica. Ricerche evidenziano che l’introduzione di questi microorganismi favorisce un aumento del 25-30% della concentrazione di batteri benefici, riducendo disbiosi e infiammazioni.
Il recupero dopo antibiotici si basa sull’uso di fermenti lattici resistenti, come il Saccharomyces boulardii, che contrasta la proliferazione di patogeni. Studi clinici riportano una riduzione della durata e intensità della diarrea post-antibiotica del 35% con l’uso di questo ceppo. Aggiungere probiotici durante la terapia antibiotica mantiene un microbiota più equilibrato e riduce il rischio di infezioni ricorrenti.







